L’intento discorsivo e metacinematografico dell’intera operazione di Holy Motors si palesa sin dal suo incipit, dove, con rimandi espliciti, vediamo manifestarsi nel profilmico l’entità dell’enunciatore, interpretato dallo stesso Carax, e dello spettatore, una sala gremita di spettatori che si scoprono…
Eccellente parabola morale narrata con uno stile fiabesco originale e irresistibile. Un'opera brillante e commovente, un unicum nel panorama italiano odierno.