Marco Bellocchio dirigerà un film sulla storia di Edgardo Mortara

Il regista de I Pugni in tasca ha rivelato il suo prossimo lungometraggio dal titolo temporaneo La Confessione. Il nuovo progetto potrà contare sulle stesse case di produzione, Kovac Film e IBC Movie, che lo hanno accompaganto nel suo ultimo lavoro, Il Traditore, in concorso a Cannes nel 2019.

L’idea di partenza nasce da Steven Spielberg, da anni interessato a realizzare la trasposizione cinematografica del romanzo Prigioniero del papa re di David Kertzer, pubblicato nel 1996.

Bellocchio spiega che la sua attrazione nel realizzarci un film è partita subito dopo essere venuto a conoscenza del fatto che Spielberg aveva abbandonato il progetto, non avendo trovato un attore bambino adeguato al ruolo. Al lavoro di scrittura sono ingaggiati Susanna Nicchiarelli e Stefano Massini.

L’evento storico prese piede nel pieno del risorgimento italiano e comportò un certo scompiglio tra le file dello stato pontificio. Più nello specifico si tratta del rapimento di Edgardo Mortara, bambino ebreo prevelato dalla sua famiglia e portato a Roma da Papa Pio IX. Il motivo del sequestro derivò dall’obbligo di continuare la formazione cattolica del bambino che conseguì il battesimo all’insaputa dei genitori non cristiani.

(Paolo Birreci)